L’AQUILA — Con una significativa anticipazione rispetto al cronoprogramma, l’Abruzzo taglia un importante traguardo nel campo dell’inclusione digitale. Questa mattina, nella sala Ipogea di Palazzo dell’Emiciclo, sede del Consiglio regionale, sono stati presentati i risultati della prima fase del “Progetto Rete dei servizi di facilitazione digitale”, iniziativa finanziata con fondi del PNRR e promossa dalla Regione insieme alla partecipata in house Abruzzo Progetti.
L’assessore regionale al Bilancio e alle Partecipate, Mario Quaglieri, ha evidenziato che il target fissato per il 31 dicembre 2025 è stato raggiunto con ben tre mesi di anticipo grazie all’attivazione di oltre 70 Punti Digitali Facili e al coinvolgimento diretto di più di 65mila abruzzesi. Quaglieri ha sottolineato come l’obiettivo non sia solo tecnologico ma soprattutto sociale: favorire l’accesso dei cittadini ai servizi della pubblica amministrazione e ridurre il divario digitale nel territorio regionale.
Il progetto, realizzato in stretta collaborazione con i Comuni e le Aziende Sanitarie Locali (ASL), ha visto un ruolo fondamentale dei facilitatori digitali dislocati anche nei punti di accesso ai cittadini, come i CUP, dove offrono supporto pratico per l’uso di strumenti quali SPID, PagoPA, fascicolo sanitario elettronico e altri servizi pubblici digitali.
A presentare i risultati è stato Pasqualino Di Cristofano, amministratore unico di Abruzzo Progetti, da cui è scaturito anche il recente rinnovo dell’accordo di collaborazione con la Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento per la Trasformazione Digitale. Questo nuovo accordo, nell’ambito della Misura 1.7.2 del PNRR, ha assegnato alla Regione un ulteriore contributo di 783.972 euro per rafforzare ulteriormente la rete dei Punti Digitali Facili.
Nel corso dell’incontro, moderato dalla giornalista Monica Pelliccione, si è puntato l’accento anche sulla prospettiva futura dell’iniziativa. Diversi interventi hanno ricordato l’importanza di consolidare risultati e competenze acquisite, anche oltre la scadenza del PNRR, per rispondere alla crescente domanda di digitalizzazione da parte dei cittadini.
Oltre a Quaglieri e Di Cristofano, hanno portato il loro saluto il sindaco dell’Aquila Pierluigi Biondi e il senatore Guido Liris. A intervenire sono stati inoltre Dino Piccari, direttore amministrativo della ASL 1 L’Aquila, e Giovanna Di Gianfrancesco, psicologa del lavoro e responsabile del progetto per la ASL, insieme ad alcuni facilitatori che hanno raccontato l’esperienza quotidiana di supporto ai cittadini.
Presenti anche i consiglieri regionali Massimo Verrecchia, Leonardo D’Addazio e Maria Assunta Rossi. L’iniziativa, lanciata per combattere il digital divide e aumentare la partecipazione attiva dei cittadini alla vita digitale della PA, rappresenta un modello virtuoso all’interno del panorama nazionale, con l’Abruzzo posizionato tra le regioni più efficaci nell’attuazione della strategia di inclusione digitale
Redazione
