Sette nuovi musei sono stati ufficialmente riconosciuti da Regione Lombardia, ampliando ulteriormente il già vasto circuito regionale. L’investitura è avvenuta durante l’evento 'RiconosciLO!' presso la Cineteca Milano, dove l’assessore regionale alla Cultura, Francesca Caruso, ha consegnato le targhe alle realtà che entrano a far parte della rete museale lombarda. Con queste nuove adesioni, il numero totale dei musei riconosciuti sale a 214, confermando la Lombardia come una delle regioni italiane con il più ricco patrimonio culturale fruibile in maniera strutturata e professionale.
I nuovi musei riconosciuti si distribuiscono in quattro province: a Milano entrano ‘Ambrosius, Il Tesoro della Basilica’ e il ‘MUDA – Museo dell’Assicurazione’; a Monza la prestigiosa Villa Reale, nota anche come ‘Reggia di Monza’; a Mantova la ‘Galleria Storica dei Vigili del Fuoco’, il ‘Museo Virgilio’ e il ‘Museo dei Madonnari’ di Curtatone; infine, a Varese, il ‘Centro Museale GAM – Golasecca Archeologia Multimediale’.
L’assessore Caruso ha sottolineato l’importanza di questa rete, definendola un vero e proprio strumento di valorizzazione dei tesori lombardi e di dialogo con i territori: “I nuovi musei vanno ad arricchire una rete già ampia e radicata, capace di offrire servizi di qualità e di coinvolgere cittadini e turisti. Nell’ultimo anno, le istituzioni culturali lombarde hanno registrato 9,5 milioni di visitatori, confermando l’interesse crescente verso il patrimonio regionale”.
Il riconoscimento regionale non è solo simbolico: esso permette ai musei di rafforzarsi strutturalmente, garantire servizi migliori e sviluppare professionalità adeguate, anche condivise tra più istituti. Inoltre, Regione Lombardia sostiene concretamente le realtà culturali con finanziamenti mirati. Con l’Avviso Unico Cultura 2025 sono stati finanziati 43 progetti per un totale di oltre 921.000 euro, destinati all’innovazione, all’accessibilità e al miglioramento complessivo della qualità dei musei.
Grande impulso all’interesse del pubblico viene anche dal sistema ‘Abbonamento Musei’, attivo da dieci anni, che permette l’accesso annuale a 230 luoghi della cultura con una sola tessera, creando un circuito unico in Italia e competitivo in Europa. Da gennaio a settembre 2025, gli ingressi tramite la card hanno superato quota 204.000, con Milano al primo posto (137.979 visitatori), seguita da Monza e Brianza (11.367) e Mantova (8.580), a dimostrazione del ruolo centrale della Lombardia nel panorama culturale nazionale.
L’espansione del circuito museale, la professionalizzazione delle strutture e gli strumenti di accesso innovativi rappresentano una strategia chiara: rendere la cultura più fruibile, attrattiva e moderna. Con l’inserimento di questi sette nuovi musei, Regione Lombardia consolida una rete capace di combinare tradizione e innovazione, rafforzando il legame tra cittadini, territorio e patrimonio culturale.
Il futuro della cultura lombarda appare dunque in crescita, sostenuto da un sistema che premia la qualità, la collaborazione tra istituti e la valorizzazione del patrimonio locale, rendendo ogni museo non solo un luogo di conservazione, ma un punto di riferimento attivo per la comunità e per i turisti.
Redazione
