News | 12 settembre 2025, 17:45

Sindacato Commercialisti Italiano - Approvazione del DDL di Riforma dell’ordinamento professionale

Giornata storica per i dottori commercialisti

Sindacato Commercialisti Italiano - Approvazione del DDL di Riforma dell’ordinamento professionale

Durante il Consiglio dei Ministri che si è tenuto l’11 settembre 2025 è stato approvato il disegno di legge delega per la riforma del D.Lgs. n. 139/2005, ovvero dell’Ordinamento dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili.
Per il Sindacato Italiano Commercialisti si tratta di un risultato storico, frutto del proficuo ed incisivo lavoro svolto dall’attuale Consiglio Nazionale.
Consiglio Nazionale che, va detto, in tutti questi mesi ha saputo tenere ben fermo il timone della “nave riformatrice”, guidandola attraverso un mare pieno di insidie e di pericoli che non sono arrivati solo dall’esterno ma, purtroppo, anche dall’interno della stessa Categoria.
Abbiamo assistito al “solito teatrino” dei bastian contrari, di coloro che, per scopi più o meno evidenti, hanno remato contro screditando il lavoro di chi, in primis il Presidente Elbano De Nuccio, ci ha messo non solo il cuore, ma anche la faccia per l’approvazione di questo progetto di riforma.
E’ vero che il testo approvato in CdM è una legge delega che, quindi, dovrà sfociare in un apposito decreto attuativo, ma contiene tutti gli elementi affinché si possa, finalmente, svecchiare una professione, quella del Dottore Commercialista e dell’Esperto Contabile, che, seppur di fondamentale importanza per il funzionamento della macchina dello Stato, nel corso degli anni si è svuotata di quel necessario appeal utile ad avvicinare le giovani generazioni di professionisti.
Ci sarà tempo e modo per analizzare le tante novità che interesseranno i Commercialisti Italiani nel prossimo futuro, ma ora, dopo questa importante tappa, è il tempo di una profonda riflessione all’interno della Categoria.
E’ giunto il tempo di “sotterrare le asce di guerra”, di mettere da parte gli individualismi e le antipatie, più o meno velate, verso questo o quello esponente di categoria.
Il SIC, da sempre, non tifa per una o l’altra fazione.
Il SIC tifa per l’intera categoria dei Commercialisti Italiani e, per tali ragioni, riconosce, attribuendone i relativi meriti, a chi opera in tal senso.
E questo risultato, sul quale, come Sindacato, è bene ricordarlo, abbiamo fatto sentire la nostra voce, con una analisi critica della bozza di riforma a cui ha fatto seguito l’invio al CN di alcune proposte di modifica, è merito della caparbietà e capacità di un CN guidato da un ottimo Presidente.
Un ringraziamento va fatto anche all’attuale Governo che sta dimostrando di essere dalla parte delle libere professioni, e che, con l’approvazione della delega di riforma che ci interessa direttamente, ci dà fiducia e ci spinge ad assumere sempre di più un ruolo cruciale per la crescita dell’economia ed per la tutela degli interessi non solo privati ma anche pubblici.
Parafrasando la celebre frase dell’astronauta americano Neil Armstrong, possiamo concludere dicendo che l’approvazione del DDL di riforma rappresenta un piccolo passo per i singoli commercialisti ma un grande passo per l’intera Categoria!

c.s.