Torino – Jeep® ha trasformato la sua Nuova Compass in una tela d’arte vivente durante il party Men of the Year organizzato da GQ Italia, di cui il marchio è stato Event Partner. L’evento, dedicato alla celebrazione dello stile contemporaneo, ha visto protagonista un esemplare unico del SUV Made in Italy decorato dall’artista street art Galo, in un progetto curato dall’architetto Alberto Olmo che unisce moda, design e mobilità evoluta.
La serata ha offerto uno scenario di grande carica culturale, dove la silhouette elegante e scultorea della Nuova Jeep Compass è diventata la superficie su cui Galo – nome d’arte di Andrea Galvagno – ha potuto esprimere la sua poetica visiva. Pioniere europeo della street art, Galo ha maturato esperienze internazionali tra Amsterdam, Giappone, Stati Uniti ed Europa, prima di rientrare stabilmente a Torino, città che lo ha visto protagonista della scena post-graffiti.
L’opera che ne è scaturita rappresenta un pezzo unico da collezione e un esempio di come l’arte contemporanea possa dialogare con il design automobilistico in modo stimolante e inedito. Olmo e l’artista hanno infatti trasformato la carrozzeria in una vera e propria tela, fonendo colore, energia e linee dinamiche che raccontano lo spirito di avventura, autenticità e libertà insiti nel brand Jeep.
Le parole del brand
Novella Varzi, Managing Director di Jeep Italia, ha sottolineato come il progetto rispecchi i valori storici del marchio: “L’autenticità è tra i valori storici del brand Jeep, insieme alla libertà, all’avventura e alla passione. Affidare la Nuova Compass all’estro di Galo ha reso questo SUV un’opera d’arte in movimento, un pezzo autentico e unico proprio come il brand Jeep”.
Una Jeep moderna e versatile
La Nuova Jeep Compass, terza generazione del SUV globale ideato per essere un punto di riferimento nel segmento C-SUV in Europa, ha raggiunto oltre 2,5 milioni di vendite nel mondo, confermando il suo ruolo chiave nel successo del marchio. Costruita sulla piattaforma STLA Medium, il modello coniuga il design iconico Jeep con tecnologie avanzate e una vasta gamma di propulsori che vanno dalle motorizzazioni ibride efficienti alle versioni completamente elettriche.
Disegnata a Torino, sviluppata a Balocco e prodotta nello stabilimento Stellantis di Melfi, la Compass è pensata per affrontare tanto gli spostamenti quotidiani in città quanto le avventure all’aria aperta, grazie a un equilibrio tra stile, spazio interno e versatilità che la colloca ai vertici della categoria. Offre motorizzazioni che includono e-Hybrid da 145 CV, e-Hybrid plug-in da 195 CV e varianti elettriche fino a 375 CV con autonomia fino a 650 km, riflettendo l’impegno di Jeep per la libertà di mobilità.
Dal punto di vista tecnico, la Compass si distingue per dettagli come un coefficiente di resistenza aerodinamica di 0,29, sistemi di trazione intelligente e sensori avanzati che migliorano comfort, sicurezza e performance su strada e fuori. Gli elementi off-road classici di Jeep, come l’altezza da terra superiore ai 200 mm e la capacità di guado fino a 480 mm, confermano la sua versatilità senza compromessi.
L’esposizione dell’esemplare artisticamente personalizzato al Men of the Year di GQ Italia rappresenta non solo un momento di visibilità per un modello strategico per Jeep, ma anche un esempio di come il mondo dell’automobile possa dialogare con l’arte e la moda per raccontare uno stile di vita dinamico e contemporaneo.
Dopo il lancio della First Edition lo scorso maggio, sono ora aperti gli ordini per la Nuova Compass nell’allestimento Altitude, rendendo l’esperienza estetica di questa incursione artistica potenzialmente condivisibile anche con chi sceglie di portare questo SUV nella propria vita di tutti i giorni.


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