Il discorso al Parlamento
Il 10 settembre 2025, la Presidente della Commissione Ursula von der Leyen ha tenuto il suo consueto discorso “State of Union” annuale nella sede del parlamento Europeo a Strasburgo. Il discorso ha identificato una maggiore attenzione da parte della Commissione verso le tematiche della Guerra Israele e Gaza, il Green deal e la riduzione della Competitività Europea e il Conflitto Russo Ucraino. I punti presentati dalla Presidente della Commissione hanno suscitato non pochi disaccordi nell’aula del parlamento, soprattutto dalla famiglia Politica dei conservatori ed estremisti di destra europei. Il discorso della Presidente denota l’urgenza e la necessità di compattezza che in questo periodo storico, gli stati Europei necessitano di avere tra di loro, altresì schiacciati dalle superpotenze. La preoccupazione della guerra ed escalation militare con la Russia si fa sempre più incessante e l’Europa vuole desistere qualsiasi tentativo di aggressione militare agli stati membri.
I temi dello State of Union 2025 e i programmi presentati
La presidente della Commissione ha sottolineato e trattato tematiche urgenti che pongono l’attenzione internazionale ed Europea. Sempre considerando il momento di crisi internazionale che il mondo sta vivendo attualmente, i temi variano da:
- Sanzioni a Israele e i propri Ministri con interruzione degli accordi commerciali
- Supporto a Kiev nella resistenza contro la Mosca
- La competitività Europea e il Green Deal, con un’attenzione verso la Cina e l’acquisizione di quote di mercato ottenute nel settore automobilistico Europeo elettrico
- La preoccupazione verso la diminuzione della produzione dell’industria automotive Europea e un rilancio delle Clean e Digital Tech nel continente
- Costruzione di uno scudo Democratico verso la disinformazione e la guerra Ibrida fatta agli stati membri, da parte dei paesi esteri.
- Proseguo sul piano Readiness 2030 (Ex RearmEu)
- Incentivi economici per i giovani nell’acquisto della loro prima casa
- Indipendenza Energetica dal Gas Russo
- Presentazione di Una Road Map per il 2028 del completamento del Mercato Unico Europeo
Le tematiche affrontate dalla Presidente della commissione riguardano i problemi strutturali che da sempre affliggono i paesi membri e la coesione dell’Unione Europea. La considerazione delle sanzioni ad Israele e i Propri ministri rappresenta una svolta nel posizionamento internazionale, staccando e dando una identità propria al volere del continente rispetto a quello Statunitense. Il supporto a Kiev rimane incrollabile e la considerazione di ulteriori aiuti arrivando a 170 mld dall’inizio della guerra, solo dal versante Europeo. Solo la settimana precedente 26/27 paesi europei hanno deciso di inviare truppe, seguenti a un cessate il fuoco con la Russia, per il garantimento della pace e tregua.
La proposta dello scudo democratico rappresenta la vera svolta, l’UE si trova sotto guerra ibrida e disinformazione costante, l’intento è istituire agenzie di verifica delle informazioni che possano garantire la veridicità delle fonti e la provenienza, per contrastare le fake news sempre maggiormente diffuse, con lo scopo di minare la stabilità delle democrazie occidentali.
Infine, una ulteriore considerazione emerge, tutto ciò che renderebbe l’Unione Europea una superpotenza è chiara, ma fino ad oggi la volontà politica di coesione è venuta meno per mantenere una maggiore autonomia nazionale.