La PMI materana iInformatica S.r.l. si conferma protagonista dell’innovazione tecnologica made in Basilicata grazie a una serie di progetti che uniscono creatività, ricerca e applicazioni concrete nei settori della moda, del turismo e dell’inclusione sociale. I riconoscimenti ottenuti dalla giovane azienda evidenziano un percorso di eccellenza nel campo delle tecnologie digitali avanzate, reso possibile dall’esperienza dei suoi manager e creativi come Vito Santarcangelo, amministratore, e Alessandro D’Alcantara, Concepteur e Responsabile Creatività e Comunicazione.
Tra le iniziative più importanti sviluppate da iInformatica c’è PBR Fashion, progetto che ha ricevuto un prestigioso riconoscimento al Premio Areté 2025 nella categoria “Intelligenze” durante il Salone della CSR e dell’Innovazione Sociale all’Università Bocconi di Milano. L’iniziativa, parte del partenariato MICS – Made in Italy Circolare e Sostenibile, ha l’obiettivo di tutelare il Made in Italy attraverso l’impiego di tecnologie digitali all’avanguardia.
Il cuore di PBR Fashion è costituito da modelli 3D ad alta fedeltà basati sulla tecnologia Physically Based Rendering (PBR), che riproducono digitalmente texture, materiali e riflessi della luce con eccezionale realismo, e da etichette intelligenti 4D fabbricate con materiali “stimuli-responsive” che reagiscono a sollecitazioni ambientali o fisiche e possono essere facilmente verificate tramite smartphone. Questi strumenti non solo rendono più immersiva l’esperienza di acquisto online, ma contrastano la contraffazione rendendo più difficile la replicazione di abiti e accessori, proteggendo così i consumatori e il valore dei brand italiani.
Accanto alle innovazioni nel settore moda, iInformatica ha sviluppato Coralvision, un progetto che reinterpreta il racconto del territorio attraverso i cittadini. Presentato anche alla Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico (BMTA) 2025 di Paestum, questo sistema integra tecnologie come beacon Bluetooth e intelligenza artificiale per favorire una fruizione turistica inclusiva, personalizzata e sostenibile. L’idea alla base di Coralvision è quella di coinvolgere le comunità locali come ambasciatori dei propri luoghi, contribuendo a contrastare i fenomeni di overtourism e valorizzare siti poco conosciuti grazie a percorsi esperienziali e contenuti multimediali generati anche attraverso strumenti di apprendimento automatico.
Ma l’innovazione di iInformatica non si limita alla moda e al turismo. Tra i progetti più significativi segnalati nel corso dell’ultima puntata di Caleidoscopio – Progetti innovativi made in Basilicata figura anche un berretto per non vedenti, un dispositivo indossabile che sfrutta sensori, moduli di intelligenza artificiale e computer vision Edge-AI per riconoscere ostacoli e orientare gli utenti in tempo reale. Questa soluzione, progettata per funzionare senza infrastrutture dedicate, rappresenta un passo concreto verso tecnologie assistive che migliorano l’autonomia e la qualità della vita delle persone con disabilità.
Nel complesso, le innovazioni di iInformatica testimoniano come la piccola e media impresa lucana sia in grado di competere su scala nazionale e internazionale, con soluzioni che integrano tecnologia avanzata, partecipazione sociale e valorizzazione delle eccellenze territoriali. Dalla moda alla cultura, dall’esperienza turistica all’inclusione sociale, l’azienda materana conferma la propria capacità di trasformare idee ambiziose in applicazioni concrete e premiate


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