CAGLIARI – Ulteriore impulso alla crescita economica della Sardegna con 33 milioni di euro destinati alla realizzazione di opere infrastrutturali nei Piani per Insediamenti Produttivi (PIP) di altri 54 comuni isolani. La graduatoria dei beneficiari è stata pubblicata venerdì 12 dicembre 2025 sul sito istituzionale della Regione Sardegna, a conferma dell’impegno dell’Assessorato dell’Industria nel sostenere lo sviluppo territoriale.
Il finanziamento costituisce una delle principali misure della Finanziaria 2025 per sostenere la crescita delle infrastrutture pubbliche che facilitano l’insediamento di imprese e la capacità attrattiva dei territori. Le risorse stanziate si aggiungono ai fondi già erogati nei due ultimi anni: oltre 15 milioni nel 2024 ripartiti tra 59 comuni, e 16 milioni nel giugno 2025 destinati a 56 amministrazioni locali.
Secondo l’assessore regionale dell’Industria Emanuele Cani, la nuova tornata di contributi rappresenta «un segnale positivo per il sistema economico regionale», capace di supportare 169 amministrazioni dell’Isola nel rafforzare infrastrutture essenziali per stimolare gli investimenti produttivi nei rispettivi territori.
Una delle principali novità introdotte nel bando di quest’anno riguarda il limite massimo del finanziamento per Comune, che è aumentato significativamente: dai 300.000 euro delle precedenti edizioni si è passati a un tetto di 1 milione di euro per progetto.
Il nuovo importo massimo riconosciuto testimonia la volontà della Regione di erogare risorse più consistenti e mirate per interventi strutturali di maggiore impatto, capaci di incidere in modo tangibile sulla qualità delle aree produttive. Tra i 54 comuni ammessi alla graduatoria, 11 hanno ottenuto il contributo massimo di un milione di euro, mentre 19 ne riceveranno più di 500.000 euro, risorse che potranno essere utilizzate per realizzare o potenziare servizi, infrastrutture e opere di urbanizzazione.
I Piani per Insediamenti Produttivi rappresentano strumenti urbanistici strategici per disporre di aree da destinare a nuove attività industriali e artigianali, oltre che per favorire l’attrazione di investimenti e la creazione di nuova occupazione. Il rafforzamento delle infrastrutture consente ai Comuni di offrire condizioni operative competitive alle imprese, con effetti positivi sulla crescita economica locale e regionale.
La graduatoria pubblicata contiene l’elenco dei Comuni beneficiari e gli importi assegnati, rendendo così trasparente la distribuzione delle risorse e permettendo alle amministrazioni di avviare le fasi attuative dei progetti finanziati. La pubblicazione online facilita anche il monitoraggio degli interventi e la partecipazione attiva delle comunità.
L’investimento complessivo di 33 milioni di euro rafforza una serie di misure costruite negli ultimi anni per migliorare l’offerta infrastrutturale dell’Isola: l’incremento dei fondi disponibili, insieme a criteri di assegnazione più generosi per ciascun soggetto, intende favorire un rilancio sostenibile e duraturo delle aree industriali e produttive, contrastando fenomeni di marginalità economica e stimolando nuove iniziative imprenditoriali.
In un contesto in cui la competitività territoriale passa anche attraverso la qualità delle infrastrutture e la capacità di attrarre investitori, l’azione della Regione appare orientata a creare condizioni favorevoli per lo sviluppo endogeno, valorizzando il ruolo dei Comuni come protagonisti del processo di crescita.


Redazione



