PESCARA – L’attenzione alla sicurezza sul lavoro e alla prevenzione delle malattie professionali è tornata al centro dell’agenda regionale in Abruzzo. Nel corso della riunione del Comitato regionale di coordinamento sulla sicurezza sul lavoro, convocata a Pescara dall’assessore alla Salute, Nicoletta Verì, sono stati analizzati i dati sulle malattie professionali e discusse le strategie per potenziare la formazione dei lavoratori e dei datori di lavoro.
Il Comitato, organismo previsto dalla normativa nazionale, è composto da rappresentanti degli Assessorati alla Formazione e al Lavoro, dai Vigili del Fuoco, dall’Autorità Marittima e dai principali enti pubblici e sindacali operanti sul territorio, tra cui Cgil, Cisl, Uil e Usb, nonché Inl, Inail, Inps, Arpa, Usmaf ed Enac. L’eterogeneità dei partecipanti consente di affrontare le tematiche della sicurezza sul lavoro in maniera trasversale, con un approccio che integra competenze normative, tecniche e sanitarie.
Durante la riunione, l’assessore Verì ha sottolineato come le denunce di malattie professionali siano in aumento e abbiano pertanto bisogno di un’attenzione particolare. L’analisi dei dati è considerata fondamentale per individuare le patologie più frequenti, valutare le aree territoriali maggiormente interessate e comprendere i fattori di rischio specifici di diversi settori produttivi. Per affrontare in maniera efficace queste problematiche, il Comitato ha proposto la creazione di un gruppo di lavoro dedicato, che coinvolga Inail, medici competenti e referenti regionali dei patronati, al fine di sviluppare strumenti di monitoraggio e strategie di prevenzione mirate.
Un altro punto centrale del confronto ha riguardato la formazione. La riunione ha evidenziato la necessità di percorsi formativi aggiornati e coerenti con le nuove norme nazionali in materia di sicurezza sul lavoro, destinati a lavoratori, datori di lavoro e responsabili della sicurezza aziendale. I Dipartimenti regionali Sanità e Formazione stanno predisponendo un nuovo piano che sarà poi recepito dalla giunta regionale, con l’obiettivo di garantire una maggiore efficacia degli interventi formativi e una più ampia diffusione della cultura della sicurezza sul lavoro. Anche in questo ambito è previsto un gruppo di lavoro interistituzionale, incaricato di definire linee guida operative e di orientare sia gli enti di formazione sia i soggetti aziendali coinvolti.
L’iniziativa conferma l’impegno della Regione Abruzzo nel rafforzare la sicurezza sul lavoro attraverso una strategia integrata, che coniughi la prevenzione sanitaria con la formazione e il controllo sul rispetto delle norme. La collaborazione tra istituzioni, enti pubblici e sindacati appare essenziale per garantire un monitoraggio costante e interventi mirati, in grado di tutelare i lavoratori e ridurre i rischi legati alle malattie professionali.
L’attenzione ai dati statistici, la creazione di gruppi di lavoro specializzati e la predisposizione di piani formativi rappresentano passi concreti verso una cultura della sicurezza più consapevole e diffusa, che tenga conto delle esigenze di tutti gli attori coinvolti, dalla pubblica amministrazione alle imprese e ai singoli lavoratori.


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