News | 09 dicembre 2025, 20:34

Regione Sicilia e Polo Strategico Nazionale (PSN)

Nasce un cloud sovrano per modernizzare la pubblica amministrazione

Regione Sicilia e Polo Strategico Nazionale (PSN)

La Regione Siciliana ha compiuto un passo significativo verso la modernizzazione dei suoi servizi digitali, avviando la migrazione delle piattaforme informatiche regionali sul cloud gestito da Polo Strategico Nazionale (PSN). Coordinato dall’Autorità regionale per l’innovazione tecnologica (ARIT), con il supporto tecnico di Sicilia Digitale S.p.A., il progetto punta a garantire maggiore flessibilità, resilienza e sicurezza nell’erogazione dei servizi pubblici rivolti ai cittadini. 

Il passaggio al cloud sovrano consentito da PSN non è un semplice aggiornamento tecnico: rappresenta l’adozione di un modello infrastrutturale allineato con le direttive della Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale (ACN) e con la strategia nazionale per la digitalizzazione della Pubblica Amministrazione, nota come Strategia Cloud Italia. 

Per rispettare gli standard di sicurezza richiesti, la Regione ha investito per aggiornare il proprio data center e ha attivato un modello di cloud ibrido, che combina ambienti pubblici e privati con infrastrutture “on premise” — cioè server gestiti direttamente dall’amministrazione. Questa configurazione consente di integrare il data center regionale con l’infrastruttura di PSN, adottando la soluzione denominata “Public Cloud PSN Managed”. 

Tra i punti di forza del nuovo assetto tecnico si segnalano meccanismi avanzati di protezione e continuità operativa: sistemi di disaster recovery in grado di minimizzare l’impatto in caso di perdita di dati o guasti e l’adozione di un ulteriore livello di sicurezza — con reverse proxy — per rafforzare la protezione delle applicazioni web, ottimizzare il traffico e controllare in modo più rigoroso gli accessi. Queste misure rendono l’infrastruttura più robusta rispetto al passato e aumentano l’affidabilità per la deliverabilità di servizi ai cittadini. 

La convenzione con PSN ha durata decennale e si inserisce nel più ampio quadro nazionale: secondo la Strategia Cloud Italia, l’obiettivo è migrare circa il 75 % delle pubbliche amministrazioni verso un cloud sovrano entro il 2026, per garantire sicurezza, sovranità digitale e modernità infrastrutturale. 

La scelta della Regione Siciliana conferma l’importanza attribuita alla tutela dei dati e alla protezione della privacy, ma anche la volontà di semplificare e rendere più efficienti i servizi rivolti ai cittadini: pratiche amministrative, erogazione di servizi pubblici, gestione di archivi digitali e interazione con la PA potranno beneficiare di maggiore stabilità, rapidità e sicurezza.

Questo progetto — frutto della collaborazione tra istituzioni regionali e una struttura nazionale di riferimento per il cloud — segna una tappa decisiva nella trasformazione digitale della pubblica amministrazione siciliana. Potrebbe fungere da modello per altre Regioni e rafforzare il percorso verso una PA moderna, affidabile e pronta a rispondere alle sfide del futuro.

Redazione