Milano – Con una recente delibera, la Giunta regionale ha destinato alle Province autonome di Trento e Bolzano complessivi 146.135,10 euro per il 2025, attraverso il “Fondo regionale per il sostegno della famiglia e dell’occupazione”. La cifra sarà ripartita in parti uguali: 73.067,55 euro per ogni territorio.
Le risorse serviranno a finanziare interventi di supporto familiare e misure a favore dell’occupazione, nell’ambito delle politiche sociali e del lavoro che le province gestiscono a livello locale. Secondo l’assessore regionale alla previdenza, Carlo Daldoss, si tratta di “risorse mirate” che testimoniano l’impegno della Regione verso due pilastri fondamentali per le comunità: la famiglia e il lavoro. L’obiettivo è offrire un sostegno concreto alle famiglie e promuovere iniziative occupazionali, tenendo al centro il benessere delle persone.
Il fondo consente alle province autonome di proseguire o attivare politiche sociali e lavorative dedicate: un segnale di attenzione verso esigenze reali, in un contesto in cui stabilità economica e coesione sociale assumono un’importanza crescente. Questo tipo di intervento rappresenta anche un modo per rafforzare il modello di welfare regionale, favorendo la solidarietà territoriale e la responsabilità istituzionale verso i cittadini.
Anche se l’importo non è ingente, l’assegnazione rappresenta un gesto simbolico e concreto: nel complesso, può contribuire a realizzare progetti locali di sostegno, opportunità per il lavoro, assistenza alle famiglie, e misure di sostegno sociale e occupazionale. In un periodo di forti pressioni economiche e sociali, anche un fondo di queste dimensioni può fare la differenza se impiegato strategicamente.
Il via libera a questo finanziamento evidenzia la volontà della Regione di mantenere un dialogo costante con le autonomie territoriali, garantendo che le politiche pubbliche siano flessibili e rispondano alle necessità specifiche dei territori. Per le Province autonome di Trento e Bolzano, significa disporre di risorse certe per il 2025, utili a sostenere progetti a favore del lavoro e delle famiglie locali.
In un momento storico complesso, l’assegnazione del Fondo è un segnale di fiducia e di impegno verso la coesione sociale: un contributo concreto per affrontare le sfide del presente e costruire un futuro più stabile e solidale per le comunità delle due province.
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