Il 20 maggio 2025 l’Agenzia delle Entrate ha pubblicato il provvedimento n. 225394, che modifica e integra il provvedimento n. 375356 del 2 ottobre 2024. Il documento regola le modalità di conferimento della delega unica agli intermediari abilitati per l’accesso ai servizi online dell’Agenzia delle Entrate e dell’Agenzia delle Entrate-Riscossione. Le novità introdotte incidono direttamente sui titolari di partita IVA e ampliano le possibilità di sottoscrivere deleghe tramite firma elettronica, prevedendo anche una proroga di validità di quelle già attive.
Firma CIE per Partite IVA
Il provvedimento introduce l’utilizzo della Firma Elettronica Avanzata basata sulla Carta di Identità Elettronica (FEA-CIE) per la sottoscrizione delle deleghe da parte dei soggetti titolari di partita IVA. In precedenza, per questi soggetti era prevista esclusivamente la firma digitale qualificata. Con la modifica del 20 maggio, è ora possibile sottoscrivere il file XML contenente i dati della delega utilizzando strumenti disponibili gratuitamente, come l’app CIE ID, su smartphone dotati di tecnologia NFC o tramite lettori di smart card.
L’estensione riguarda non solo le persone fisiche titolari di partita IVA, ma anche soggetti diversi come società, enti del Terzo Settore, ONLUS e condomìni, purché rappresentati da un firmatario dotato di CIE. Questa apertura auspica a rende più agevole il conferimento della delega a favore di intermediari abilitati (commercialisti e consulenti fiscali) per l’accesso ai servizi online come la consultazione del cassetto fiscale, la gestione dei pagamenti, la visione di cartelle esattoriali e l’invio di comunicazioni.
Proroga deleghe già attive
Il provvedimento proroga anche il termine di validità delle deleghe già conferite prima dell’adozione del nuovo sistema digitale. La norma precedente infatti fissava la scadenza al 30 giugno 2026. Con il nuovo testo, invece, la validità è estesa fino al 28 febbraio 2027. In questo modo contribuenti e intermediari avranno a disposizione più tempo per procedere al rinnovo o al conferimento delle deleghe secondo le nuove modalità.
Questa proroga consente la continuità nell’accesso ai servizi online e l’adeguamento graduale alle nuove tecnologie previste per l’identificazione e la sottoscrizione. Rimane la possibilità per gli intermediari di trasmettere le deleghe anche in modalità massiva, secondo le specifiche tecniche fornite dall’Agenzia delle Entrate.
Il testo ufficiale della normativa è disponibile sul sito dell’Agenzia delle Entrate.
Mario Gentile
