Trento. La Giunta provinciale ha dato il via libera definitivo a un nuovo concorso pubblico per rafforzare il proprio organico tecnico. Saranno assunte, a tempo indeterminato, cinque nuove figure specializzate nel settore informatico, da destinare rispettivamente agli Uffici giudiziari di Bolzano e agli Uffici centrali di Trento.
L'iniziativa, approvata nelle ultime ore, risponde all'esigenza di potenziare l'efficienza e l'organizzazione degli uffici, garantendo al contempo la piena continuità dei servizi tecnologici, sempre più cruciali per il funzionamento della macchina amministrativa. Il bando, che sarà pubblicato a breve, prevede l'immissione in ruolo di tre assistenti informatici per la sede di Bolzano e due programmatori CED (Centro Elaborazione Dati) per gli uffici provinciali di Trento.
Una particolare attenzione è stata posta alle specificità del territorio, in particolare per quanto riguarda gli Uffici giudiziari di Bolzano, realtà caratterizzata anche da diverse forme di lavoro a tempo parziale. Proprio per rispecchiare con precisione il contesto operativo e garantire un servizio adeguato alla cittadinanza, la definizione delle quote linguistiche per l'accesso al concorso è stata calcolata prendendo a riferimento l'intero personale in servizio, senza distinzioni basate sull'orario di lavoro svolto.
Nel dettaglio, i tre posti per assistente informatico a Bolzano sono riservati a candidati appartenenti al gruppo linguistico tedesco. Per gli Uffici centrali di Trento, invece, i due posti di programmatore CED saranno ripartiti con una riserva per il gruppo linguistico italiano e una per quello tedesco. Questa scelta, oltre a rispettare gli equilibri demografici e normativi provinciali, mira a garantire che il supporto informatico interno sia in grado di interfacciarsi in modo efficace con tutti gli utenti e di gestire sistemi e documentazione nelle diverse lingue ufficiali.
L'approvazione di questo concorso si inserisce in un contesto nazionale di forte domanda di competenze informatiche nella Pubblica Amministrazione. Anche altri grandi enti, come l'INPS, hanno recentemente avviato o stanno per bandire selezioni massive per centinaia di esperti del settore, sottolineando come la digitalizzazione e la sicurezza dei sistemi siano priorità trasversali. Allo stesso modo, atenei come l'Università di Padova e l'Università "G. d'Annunzio" di Chieti-Pescara hanno di recente completato procedure per l'assunzione di cinque tecnici informatici ciascuno, segno di un fabbisogno diffuso di queste professionalità.
Per la Provincia, l'assunzione di queste cinque risorse non rappresenta solo un ampliamento dell'organico, ma un investimento strategico per modernizzare l'infrastruttura, migliorare l'assistenza agli altri dipendenti e, in definitiva, elevare la qualità dei servizi erogati ai cittadini. I nuovi assunti andranno a supportare attività quotidiane fondamentali, dalla manutenzione delle reti e delle postazioni di lavoro allo sviluppo e alla gestione di software gestionali, contribuendo a colmare quel gap digitale che spesso rallenta l'azione amministrativa.
Con l'emissione del bando, che conterrà tutti i dettagli sui requisiti, le modalità di presentazione delle domande e lo svolgimento delle prove, si aprirà una concreta opportunità di lavoro stabile per tecnici specializzati, chiamati a svolgere un ruolo chiave nel presente e nel futuro della Pubblica Amministrazione autonoma.


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