ING Italia lancia Arancio Business: il conto digitale pensato per le Partite IVA

ING Italia entra ufficialmente nel Business Banking con Arancio Business, un’offerta completamente digitale rivolta a lavoratori autonomi, liberi professionisti e ditte individuali. 
L’obiettivo è chiaro: offrire agli “Italian Doers” strumenti semplici, trasparenti e convenienti per gestire al meglio tempo e risorse, senza costi inattesi.
La novità principale è il conto corrente a prezzo dinamico, gratuito fino al 30 aprile 2026 e, successivamente, sempre adattato all’utilizzo reale del cliente. In pratica, chi lo apre paga solo per quello che effettivamente utilizza, evitando sorprese e garantendo sempre la tariffa più vantaggiosa.
Il processo di apertura è rapido e digitale: in pochi minuti e con un’unica firma digitale si attivano conto corrente, conto deposito Extra Money Arancio Business, carta di debito Mastercard Business e – su richiesta – SoftPOS, che trasforma lo smartphone in un terminale di pagamento contactless. 
Tutto può essere gestito via App, senza documenti cartacei né code allo sportello.
L’offerta è pensata per semplificare davvero la vita dei professionisti: la carta Mastercard è subito disponibile in versione digitale, realizzata in PVC riciclato e con profilo tattile per persone non vedenti. 
Permette anche di accedere al programma Mastercard Business Bonus, con sconti su viaggi e spazi di coworking. 
Inoltre, l’account include coperture assicurative gratuite per dispositivi e cyber attacchi, insieme a strumenti di prevenzione come antivirus e monitoraggio dati.
Il lancio di Arancio Business risponde anche a evidenze di mercato: secondo una ricerca di YouGov per ING People Insights Lab, il 51% delle Partite IVA italiane desidera un’esperienza di gestione completamente digitale, mentre chi non l’ha ancora adottata teme costi elevati: 2 su 3 richiedono maggiore trasparenza e servizi integrati come POS incluso o strumenti di remunerazione della liquidità.
«Con Arancio Business vogliamo supportare la componente più dinamica dell’economia italiana, ancora spesso sottoservita in ambito bancario – spiega Nadine Methner, Head of Business Banking di ING Italia – offrendo un modello digitale, trasparente e conveniente, che permette ai professionisti di concentrarsi sulla crescita della loro attività e non sulla gestione dei conti».