News | 18 giugno 2025, 12:00

Dal mare ai borghi: l’Italia si racconta attraverso i suoi marchi di qualità!

Dalla costa ai borghi, dal nord al sud: i marchi di qualità guidano il turismo italiano verso sostenibilità, eccellenza e autenticità. Le destinazioni sono sempre più motivate a proporre un’offerta turistica che sia trasparente, etica e di alta qualità.

Dal mare ai borghi: l’Italia si racconta attraverso i suoi marchi di qualità!

Bentornati a un nuovo appuntamento con la nostra rubrica dedicata al Turismo.
Oggi vi accompagniamo in un viaggio alla scoperta dei marchi di qualità che caratterizzano l’offerta turistica italiana. Scopriremo insieme le certificazioni che non solo valorizzano i territori in cui il turismo prende forma, ma rispondono anche alle nuove esigenze di sostenibilità ambientale, economica e sociale.

Il viaggiatore moderno quando decide di intraprendere un viaggio, lo fa con le idee chiare e ben precise. Non solo la bellezza della destinazione, ma anche i servizi primari e secondari sono fattori rilevanti che possono attrarre o meno il turista di oggi. Si ricercano località, strutture ricettive e attività che valorizzino il territorio, adottando soluzioni sostenibili e rispettose dell’ambiente.

Nel settore turistico, la qualità non può essere considerata una semplice opzione, ma è un impegno imprescindibile per chi opera in questo ambito. Le destinazioni turistiche, oggi più che mai, sono chiamate a garantire standard elevati nei servizi offerti, allineandosi non solo alle aspettative dei viaggiatori, ma anche alle esigenze del tempo presente. La qualità turistica si misura nell’esperienza complessiva del visitatore, dall’accoglienza all’organizzazione, dalla sostenibilità all’innovazione, fino alla valorizzazione autentica del territorio. Proprio per questo motivo, enti istituzionali e associazioni di riferimento come Confagricoltura, Touring Club Italiano, l’Unione Europea, Legambiente, insieme a realtà private con autorevolezza riconosciuta a livello nazionale, attribuiscono ogni anno prestigiosi marchi di qualità turistica. Questi riconoscimenti non solo premiano borghi e territori che si distinguono per eccellenza, ma hanno l’obiettivo di incentivarne la crescita, valorizzarne gli sforzi di ammodernamento e promuoverli su scala nazionale ed internazionale.
In un mercato sempre più competitivo, offrire qualità è una strategia indispensabile per garantire futuro e visibilità ai territori. Di fatto il marchio che viene concesso ha una duplice valenza, da una parte premia quelle aziende e quelle destinazioni che si sono impegnate nel tempo a migliorarsi sempre più, dall’altra parte garantiscono al fruitore dei servizi un alto livello di qualità e massima trasparenza.
E’ fatto obbligo ai soggetti che assegnano tali marchi dichiarare e pubblicare sui propri siti web le informazioni relative alle caratteristiche e ai requisiti dei marchi, e trasmetterle al Ministero dello Sviluppo Economico con la massima chiarezza e trasparenza. Fare turismo oggi prende una connotazione differente dal classico turismo degli anni '80 e '90. La ricerca di qualità elevate, nonché la consapevolezza di poter avere infinite possibilità di scelta, richiede uno sforzo maggiore per le destinazioni e le imprese che operano nel settore. Il turismo è un fenomeno dinamico e sogetto a innumerevoli fattori che lo influenzano. L’Italia ha deciso di instaurare questi marchi di qualità così da poter andare in contro alle esigenze dei consumatori, e allo stesso tempo promuovere le destinazioni che si mettono in gioco attivamente.

Quali sono i marchi di qualità del turismo?

Bandiera Blu

La Bandiera Blu è un riconoscimento internazionale assegnato ogni anno dalla Foundation for Environmental Education a località costiere e porti turistici che rispettano rigorosi criteri di qualità ambientale. Il riconoscimento viene assegnato a località marine o lacustri italiane che garantiscono una qualità di vita ottimale a 360°, soprattutto nel periodo estivo. Il core principale è il rispetto dell’ambiente e del patrimonio naturale, sia acquatico che terrestre. Ad essere considerato, non è solo il lido o l’approdo premiato, ma l’intero comune di appartenenza, il cui territorio contribuisce in modo significativo al raggiungimento di questi standard di eccellenza.
Per ottenere la prestigiosa Bandiera Blu, le località non devono solo vantare acque di eccellente qualità, riconosciute come tali negli ultimi quattro anni, ma devono anche rispettare rigorosi criteri di sostenibilità ambientale. Inoltre, i comuni devono disporre di un efficiente sistema di depurazione delle acque reflue e garantire che almeno l’80% del territorio sia collegato alla rete fognaria. Viene, infine, attentamente valutata la qualità della raccolta differenziata e la gestione dei rifiuti pericolosi.

Bandiera Arancione

Bandiera Arancione è un riconoscimento di qualità turistico-ambientale assegnato dal Touring Club Italiano ai piccoli borghi dell’entroterra, che si distinguono per eccellenza nell’accoglienza, nella sostenibilità ambientale e nella valorizzazione del patrimonio culturale. La principale funzione di questo marchio è di valorizzare i piccoli centri che offrono un'esperienza autentica e di qualità, lontano dai flussi del turismo di massa, contribuendo allo sviluppo locale sostenibile. Fra gli elementi che contraddistinguono questo riconoscimento troviamo l’offerta turistica di qualità, la sostenibilità ambientale e cura del territorio, accessibilità e la mobilità interna e la valorizzazione delle risorse locali.

Marchio città slow

Il marchio Cittaslow è un riconoscimento internazionale riservato ai comuni che si impegnano a migliorare la qualità della vita dei cittadini e dei visitatori, promuovendo uno stile di vita sostenibile, attento all’ambiente e rispettoso delle tradizioni locali. Nato nel 1999 a Orvieto, il movimento si ispira ai valori di Slow Food.
Le Cittaslow si distinguono per l’impegno in sette aree chiave come le politiche energetiche e ambientali, lo sviluppo di mobilità alternativa, piste ciclabili e arredo urbano funzionale, le politiche per la qualità urbana, inclusione, solidarietà e partecipazione attiva dei cittadini e collaborazioni con enti pubblici e privati per progetti comuni.

Spighe Gialle

A tutela della qualità e della trasparenza dell’offerta agrituristica, nasce il marchio nazionale “Spighe Gialle” promosso dal Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste (MASAF).
Il sistema di classificazione prevede da 1 a 5 spighe, simbolo ufficiale del livello qualitativo dell’agriturismo, in modo analogo alle stelle degli alberghi. Le spighe rappresentano elementi chiave come la qualità dell’accoglienza, i servizi offerti, il contesto ambientale e il legame con il territorio.

Questo marchio rientra nel più ampio progetto "Agriturismo Italia", un’ iniziativa istituzionale nata con l’obiettivo di valorizzare il comparto agrituristico nazionale, offrendo standard omogenei e riconoscibili a livello nazionale.

In un paese come il nostro, ricco di bellezze naturali, cultura e tradizioni, i marchi di qualità rappresentano strumenti fondamentali per orientare il viaggiatore verso esperienze autentiche e sostenibili. Dal mare ai borghi dell’entroterra, il turismo italiano trova nelle certificazioni di qualità una rassicurazione preziosa nella valorizzazione dei territori, della tutela dell’ ambiente e della promozione di un’accoglienza sempre più attenta e consapevole.

Zaki Lombardo