In questi giorni, nella storica cornice della Sala Zuccari di Palazzo Giustiniani, al Senato della Repubblica, si è svolta la cerimonia per la dodicesima edizione del Premio Eccellenza Italiana 2025, evento di grande rilievo istituzionale inserito nelle Giornate dell’Emigrazione, promosse dal senatore Maurizio Gasparri. L’iniziativa, consolidata da oltre un decennio, premia personalità che si sono distinte per meriti professionali, contributo alla società e capacità di rappresentare con autorevolezza l’Italia nel mondo.
Tra i premiati più applauditi della mattinata vi è stato il giornalista Giuseppe Brindisi, noto volto della televisione italiana e conduttore del talk show Zona Bianca su Rete4. Brindisi ha ricevuto il prestigioso riconoscimento per il suo impegno nel giornalismo televisivo, riconosciuto per la conduzione rigorosa, la chiarezza con cui affronta tematiche complesse e il significativo contributo al dibattito pubblico nazionale. La sua presenza in Senato non è stata solo un atto istituzionale, ma un simbolo del ruolo centrale dell’informazione nel dialogo civile.
Nel corso della cerimonia, Brindisi ha voluto condividere un messaggio di continuità e impegno: ha invitato il pubblico a seguirlo nella nuova stagione di Zona Bianca, sottolineando il valore di un’informazione attenta e dialogante. “Vi aspetto nella Zona Bianca da domenica 21 dicembre”, ha dichiarato con entusiasmo, confermando la ripartenza del programma in prima serata su Rete4.
Accanto al giornalista pugliese, ha brillato la giovane figura di Daniele Bartocci, giornalista, manager nel mondo food e volto televisivo noto per aver ricoperto il ruolo di giudice nel programma King of Pizza. A Bartocci è stato conferito un Premio Speciale Eccellenza Italiana 2025, per il suo percorso professionale e per l’impatto delle sue attività nel panorama del food e dello sport. Il riconoscimento sottolinea la costanza, la visione innovativa e la capacità di rappresentare la creatività e il valore del Made in Italy in settori chiave dell’economia e della cultura contemporanea.
La cerimonia, oltre a essere un momento di celebrazione per i singoli premiati, ha avuto anche una forte valenza istituzionale e culturale. Ha richiamato l’attenzione sul ruolo delle eccellenze italiane nei diversi ambiti professionali, nonché sull’importanza di valorizzare storie e percorsi che contribuiscono a rafforzare l’identità nazionale. La presenza di autorità politiche, istituzionali e personalità del mondo mediatico ha conferito alla giornata un profilo di solenne rilevanza, restituendo alla società civile esempi concreti di impegno e passione.
La mattinata si è conclusa con un sentito ringraziamento ai premiati e a tutti coloro che, con il proprio lavoro quotidiano, continuano a dare prestigio all’Italia nel mondo, in una cornice che unisce istituzioni, cultura e professioni di alto livello.
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