Il confronto sul futuro di Smart Paper tornerà al centro dell’agenda regionale nella seconda metà di gennaio. È quanto emerso dal Tavolo convocato oggi dall’assessore allo Sviluppo economico Francesco Cupparo, che ha riunito le organizzazioni sindacali e le rappresentanze dei lavoratori per fare il punto su una vertenza considerata strategica per l’economia e l’occupazione regionale.
All’incontro hanno partecipato i rappresentanti di Cgil, Cisl e Uil delle categorie metalmeccanici e telecomunicazioni, insieme a Confsal-Fismic, Ugl e alle Rsu. Assenti, invece, i vertici delle aziende coinvolte – Smart Paper, Indra e Teknei – che hanno comunicato la propria impossibilità a partecipare, pur ribadendo, attraverso messaggi inviati tra ieri sera e questa mattina, l’impegno al mantenimento degli attuali livelli occupazionali e la disponibilità a un confronto nel prossimo appuntamento.
L’assessore Cupparo ha spiegato che l’obiettivo della riconvocazione del Tavolo è ottenere risposte chiare e impegni verificabili sulle prospettive di continuità lavorativa e produttiva nella regione. Un passaggio ritenuto indispensabile per superare una fase di incertezza che, ormai da tempo, pesa sui lavoratori e sulle loro famiglie. «È necessario uscire quanto prima da questa situazione – ha sottolineato l’assessore – attraverso uno sforzo corale di tutti i soggetti interessati, istituzioni, imprese e parti sociali».
Parallelamente, la Regione continuerà le interlocuzioni con Enel, committente dei servizi di Bpo, considerata un attore chiave nell’equilibrio complessivo del comparto. Il confronto con la dirigenza dell’azienda, ha assicurato Cupparo, proseguirà nelle prossime settimane con l’obiettivo di garantire stabilità alle attività e certezze ai lavoratori coinvolti.
Nel corso della riunione è stato inoltre ribadito il valore strategico del settore in cui opera Smart Paper. Non si tratta soltanto di tutelare i posti di lavoro esistenti, ma di preservare e rafforzare un comparto che rientra pienamente nella strategia regionale di sviluppo delle attività legate alle telecomunicazioni, al digitale e all’informatica. Ambiti considerati fondamentali per la crescita economica, l’innovazione e la competitività del territorio.
Il prossimo Tavolo di gennaio sarà quindi un passaggio decisivo. La Regione punta a creare le condizioni per un confronto diretto e costruttivo con tutte le aziende coinvolte, affinché dalle dichiarazioni di intenti si passi a soluzioni concrete. Per i lavoratori di Smart Paper, l’attesa è ora legata alla possibilità di vedere finalmente delineato un percorso chiaro, capace di garantire stabilità e prospettive in un settore chiave per il futuro produttivo regionale.
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