Le risorse, previste dall’assestamento di bilancio 2025-2027, sono ripartite tra 1,3 milioni per l’annualità 2025 e 3 milioni per il 2026, con l’obiettivo di avviare interventi mirati di adeguamento e messa in sicurezza delle strade coinvolte.
La scelta delle opere da progettare è stata guidata dall’analisi delle criticità e delle esigenze segnalate dagli enti locali. Le arterie individuate come prioritarie sono: la viabilità di accesso all’Aeroporto di Cagliari – Elmas “Mario Mameli”, la S.P.15 (Collegamento Santu Lussurgiu – Bonarcado), il collegamento Tempio Pausania – Olbia e l’itinerario Porto Torres – Castelsardo: Stintino – Santa Teresa Gallura.
Secondo l’assessore dei Lavori Pubblici Antonio Piu, «si tratta di strade di straordinaria importanza per l’Isola. È necessario sviluppare la progettazione per definire tipologie, caratteristiche e costi delle opere, ponendo le basi per interventi che migliorino sicurezza, funzionalità e accessibilità».
Il collegamento costiero che va da Porto Torres a Castelsardo, passando per Stintino e Santa Teresa Gallura, rappresenta un nodo cruciale per i comuni della fascia settentrionale, garantendo l’accesso a Sassari, ai porti e all’aeroporto di Alghero, oltre al collegamento con la Corsica. «Questo itinerario è fondamentale sia per la viabilità ordinaria sia per i flussi turistici, oggi limitati dalla coesistenza di traffico locale e di attraversamento», spiega Piu. La Città Metropolitana di Sassari ha proposto un percorso alternativo più interno, costituito dalla S.P.25, S.P.48 e S.S.200, studiato per il traffico di attraversamento e stimato in 1,2 milioni per l’avvio della progettazione.
Per il sistema viario che conduce all’Aeroporto di Cagliari – Elmas, il progetto prevede 1 milione di euro destinato a migliorare accessibilità e sicurezza. L’attuale rete è soggetta a criticità legate alle caratteristiche geometriche delle strade e alla commistione di traffico aeroportuale e industriale, ulteriormente aggravata dall’apertura del nuovo polo commerciale nell’area di svincolo S.S.130 – S.S.391. La Città Metropolitana di Cagliari ha evidenziato l’urgenza di un nuovo accesso con adeguamenti funzionali e di sicurezza.
Interamente costituito da strade provinciali, il collegamento tra Santu Lussurgiu e Bonarcado rappresenta uno dei principali assi verso Oristano. Il tracciato attuale è tortuoso e inadatto ai flussi veicolari, con ripercussioni su tempi di percorrenza e sicurezza. La progettazione, stimata in 500 mila euro, definirà le opere necessarie per migliorare il collegamento e l’accessibilità del territorio.
Il quarto intervento riguarda la viabilità nord-est, tra Tempio Pausania e Olbia, lungo la S.P.38 e S.P.136. Il tracciato, oggi non adeguato geometricamente e funzionalmente, presenta criticità per la sicurezza dei flussi veicolari. Il progetto, con un investimento previsto di 1,6 milioni, mira a individuare soluzioni di potenziamento e adeguamento adatte ai bisogni di cittadini e turisti.
«La sicurezza e la percorribilità adeguata ai flussi di traffico, sempre più legati anche al turismo e all’economia, sono priorità della nostra regione – conclude l’assessore Piu – Con questo finanziamento per la progettazione, gettiamo le basi per un piano complessivo di revisione della rete viaria sarda, con particolare attenzione agli itinerari provinciali strategici».
La programmazione segna quindi l’inizio di un percorso destinato a migliorare la mobilità e la sicurezza stradale, sostenendo lo sviluppo economico e turistico dei territori interessati.




