ROMA (ITALPRESS) - "Ci sono interrogativi che vanno superati conorganici interventi legislativi: il più elementare è se ladimensione territoriale provinciale sia superata, come sembravasottintendere la legge del 2014". Così il presidente dellaRepubblica, Sergio Mattarella, alla cerimonia di apertura della38° Assemblea nazionale dell'Upi a Lecce. "La riflessione suquesti temi richiama principi di fondo di organizzazione dellanostra comunità nazionale, a partire dall'applicazione delprincipio di sussidiarietà verticale e dalla questionedell'identità e della rappresentanza dei territori. Sel'attenzione viene rivolta solo al momento contingente e non alfuturo si indeboliscono visione e progettualità, basandosi su unaperenne e mediocre condizione di provvisorietà che produce fortilimitazioni di efficacia", ha aggiunto. "Le Province sono un'istituzione avvertita dai cittadini, che la ritengono un punto di riferimento e un elemento qualificante di identità: il sistema delle autonomie voluto dalla Repubblica è basato sul principio della leale collaborazione e il rinnovato Titolo V della Costituzione ha voluto collocare, come pietra angolare della Repubblica con pari dignità, Comuni, Province, Città metropolitane, Regioni e Stato; l'articolo 5 inoltre afferma che la Repubblica riconosce e promuove le autonomie locali. L'interrogativo di fondo resta come adeguare le funzioni delle Province a quanto dispone la Costituzione: esse non possono essere destinate a un eterno limbo, ma sono parte della vita democratica della Repubblica", ha concluso il capo dello Stato.(ITALPRESS).-Foto: Quirinale-




