News - 09 giugno 2025, 12:00

Partita IVA attiva o cessata: il controllo si fa attraverso l’agenzia delle entrate

Sempre più aziende verificano lo stato della partita IVA prima di intraprendere una collaborazione

Partita IVA attiva o cessata: il controllo si fa attraverso l’agenzia delle entrate

Nell’era delle frodi fiscali, anche la Partita IVA non resta fuori. Lo stato fiscale di una società, di un’azienda - così come di un professionista - può essere facilmente analizzato attraverso una ricerca online in grado di verificarne la regolarità.
Comprendere rapidamente se una Partita IVA – sia italiana che estera - sia, di fatto, attiva, se il numero corrispondente sia corretto, ad esempio, rappresenta un grande aiuto nello scongiurare future inesattezze e, persino, problemi nel tempo con i propri provider.
I controlli da parte delle aziende sono un fenomeno in continua crescita, lo rivela uno studio approfondito legato ai controlli da parte delle aziende: si va oltre il 70% e si stima che la percentuale aumenti nel prossimo futuro. Essere in regola, quindi, si conferma fondamentale per le imprese, ma anche per chi propone collaborazioni o servizi. In base allo studio, quelle imprese che hanno applicato verifiche prima dell’inizio di un rapporto, hanno contribuito nella riduzione di truffe ben del 30%.
L’Imposta sul Valore Aggiunto, quindi, diviene oggetto di approfondimento attraverso una serie di servizi che permettono un’analisi specifica dello stato fiscale: si tratta di attività di semplice gestione che si possono effettuare online. Il percorso di verifica si attua attraverso dispositivi forniti direttamente dall’Agenzia delle Entrate.
Il controllo sull’attendibilità di una Partita IVA, pertanto, scongiura numerose problematiche: dal rischio di fatture non regolari a quello legato alle detrazioni.
Nel nostro Paese, tale servizio di verifica viene offerto dall’Agenzia delle Entrate in maniera gratuita. Basta entrare nel sito e seguire le indicazioni. Primo passaggio è quello di inserire il numero della Partita IVA su cui si desidera approfondire, sia che si tratti di un’impresa che di un lavoratore autonomo. In questo modo, l’Agenzia delle Entrate consente di verificare, prima di tutto se tale Partita IVA sia attiva o cessata. Inoltre, emergono altre informazioni, tra cui la denominazione e la Ragione Sociale
Pertanto, in considerazione dell’estrema facilità di controlli, è sempre bene presentarsi già in regola alle aziende per evitarsi ostacoli futuri.

Emilio Sturla Furnò

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