Nella città di Torino, l’asl ha deciso di destinare fondi aggiuntivi alla Spresal, ovvero il Servizio Prevenzione Sicurezza Ambienti di lavoro, pari a 2.5 milioni per la tutela dei lavoratori. La sicurezza sul lavoro è di nuovo, per fortuna, al centro del dibattito politico, con necessità ed esigenze sempre maggiori nell’effettuare controlli delle condizioni lavorative delle persone. La scelta dei fondi destinati si traduce anche con un aumento delle verifiche, assunzione di tecnici, ispettori e droni che vigilino le condizioni dei lavoratori nei cantieri, vertendo su un investimento senza precedenti.
Le ragioni di questi investimenti
La carenza di personale sempre maggiore in questo ambito ha comportato un’attenzione maggiore dalla struttura Spresal. Il personale è stato aggiornato con 8 nuovi ispettori con contratto a tempo indeterminato e 48 tecnici a tempo determinato. È stato previsto un avviso pubblico per il conferimento dell’incarico di direttore della struttura. Secondo le parole di Carlo Picco il direttore generale “una prevenzione efficace è fondamentale per ridurre infortuni e malattie professionali, migliorando la qualità della vita dei cittadini e la produttività economica”. Infatti, solo nel 2024 a Torino i controlli hanno avuto luogo in 267 cantieri e ricevute oltre 450 notifiche di infortunio sul lavoro, una quantità non accettabile e doverosamente rimediabile.
Le attuazioni e gli obiettivi
L’aumento delle attività di controllo e di intervento come la prevenzione degli infortuni, la gestione di esposti e segnalazioni o le indagini svolte su eventi infortunistici gravi o mortali, rappresentano il tentativo di tutelare il benessere di tutti i lavoratori. Rimangono ancora molte criticità purtroppo, come la presenza di molteplici edifici o cantieri con materiali come l’amianto che hanno la necessità, prima di essere bonificati, di istituire piani di lavoro concreti, sicuri nella rimozione del metallo tossico e nel tutelare gli impiegati nei progetti di lavoro.
La destinazione degli investimenti di spresal in tecnologia
Spresal utilizzerà i fondi nello sviluppo di un sistema informatico di verifiche incrociate, che permette l’efficienza nel controllo dei dati, estrapolati da diversi enti pubblici per effettuare ed efficientare le verifiche intervenendo in modo mirato. Inoltre, nei cantieri dove si lavora sui ponteggi, gru e piattaforme elevatrici, i controlli verranno eseguiti con droni per verificare la sicurezza dei lavoratori. Queste scelte rimangono il vero modo di conseguire e assicurare la tutela delle persone, l’aumento dei controlli rappresenta l’unico intervento per il rispetto delle normative e di sicurezza sul lavoro.