Il punto | 05 marzo 2024, 10:32

Imprese Familiari a Palermo: Marketing Associativo per Rafforzare l’Identità Aziendale

A Palermo due giorni di formazione per rafforzare il marketing associativo nelle imprese agricole familiari, con focus su comunicazione interna, social media e coinvolgimento dei soci.

Imprese Familiari a Palermo: Marketing Associativo per Rafforzare l’Identità Aziendale

Marketing associativo, focus sulla formazione per le imprese agricole familiari a Palermo

Si è svolto a Palermo un workshop innovativo dedicato al marketing associativo rivolto alle imprese agricole familiari, organizzato dalla Federazione Italiana dell’Impresa Agricola Familiare (FIIAF) di Confagricoltura. L’evento, della durata di due giorni, ha visto la partecipazione di un folto gruppo di imprenditori e dirigenti provenienti da diverse regioni italiane, con l’obiettivo di rafforzare le competenze nel campo della comunicazione e della promozione associativa.

A sottolineare l’importanza del marketing associativo per il settore agricolo familiare è stato Carlo Lasagna, presidente della FIIAF, che ha evidenziato come questo strumento sia essenziale per consolidare l’identità delle imprese, rafforzare il legame con la base associativa, ampliare la visibilità sul territorio e attrarre nuovi soci. “Il workshop fornisce strumenti concreti per sviluppare strategie di marketing integrate – ha spiegato Lasagna – considerando anche la comunicazione interna e l’uso efficace dei social media, leve fondamentali per il successo nel contesto attuale”.

Il programma formativo, curato da Enapra, l’ente di formazione di Confagricoltura, ha previsto una prima giornata dedicata all’approfondimento dei concetti chiave del marketing associativo. I partecipanti hanno potuto analizzare le diverse fasi del processo di marketing, sia in termini di impatto interno, per migliorare il coinvolgimento dei soci, sia in termini esterni, per comunicare efficacemente l’offerta associativa. Particolare attenzione è stata rivolta alle strategie per individuare e coinvolgere nuovi associati, attraverso una pianificazione mirata degli obiettivi, una definizione chiara dell’offerta e l’elaborazione di una strategia di comunicazione efficace.

La seconda giornata ha focalizzato l’attenzione sugli strumenti di comunicazione disponibili nel sistema confederale e sul loro utilizzo per raggiungere i diversi target di riferimento. In particolare, è stato approfondito il ruolo dei media nel diffondere i temi chiave del settore agroalimentare, con indicazioni pratiche su come informare e sensibilizzare l’opinione pubblica. Il workshop è stato condotto da esperti del settore marketing e comunicazione, tra cui Sabrina Mirabile, formatrice e coach, Alessandra Lattanzi, responsabile Area Coordinamento e Sviluppo del Territorio di Confagricoltura, e i giornalisti Anna Gagliardi, capo ufficio stampa di Confagricoltura, e Gioacchino Amato, de “La Repubblica”. Questi ultimi hanno animato un dibattito con i partecipanti sulle tecniche più efficaci per rapportarsi con i media e massimizzare la visibilità delle imprese.

Grande soddisfazione è stata espressa da Rosario Marchese Ragona, presidente di Confagricoltura Sicilia, che ha sottolineato l’importanza delle imprese agricole familiari come pilastro fondamentale per la competitività e la crescita dell’agricoltura sia a livello nazionale che regionale. L’organizzazione dell’evento è stata curata dal direttore di Enapra, Luca Ginestrini, insieme al presidente di Confagricoltura Palermo, Giovanni Fatta, e ai direttori di Confagricoltura Sicilia e Palermo, Alessandro Vita e Salvatore Taranto, con il supporto del segretario generale FIIAF Carlo Rosati.

Un momento particolarmente significativo è stata la visita all’Azienda Agricola Eredi di Ustica Giovanna, condotta da Giuseppe e Salvatore Modica, che ha offerto ai partecipanti l’opportunità di conoscere da vicino un esempio virtuoso di valorizzazione territoriale. L’azienda, infatti, rappresenta una preziosa oasi verde agrumicola nel cuore di Palermo, impegnata nella tutela della sostenibilità ambientale, economica e sociale. La serata ha visto la presenza anche di imprenditori di spicco dei comparti vitivinicolo, oleario e della filiera grano-pasta, che hanno contribuito ad arricchire il confronto con esperienze di successo e idee innovative.

Questo workshop rappresenta un passo importante nel percorso di crescita delle imprese agricole familiari italiane, offrendo strumenti concreti per migliorare la comunicazione associativa e rafforzare il legame con il territorio, in un momento storico in cui la competitività passa sempre più attraverso strategie condivise e innovative.

Zaki Lombardo