News - 19 dicembre 2023, 03:50

COP28 Si Chiude a Dubai: I Risultati e le Decisioni Principali

COP28 Si Chiude a Dubai: I Risultati e le Decisioni Principali

COP28: tra critiche, tensioni e compromessi, arriva la svolta sui combustibili fossili

La COP28, partita a fine novembre con molte aspettative, ha avuto un avvio tutt’altro che semplice. Gli Emirati Arabi Uniti, Paese ospitante e tra i maggiori produttori di petrolio al mondo, sono finiti sotto i riflettori per i loro evidenti conflitti d’interesse. Al centro delle polemiche è finito anche Sultan Al Jaber, presidente della conferenza, accusato di non poter rappresentare in modo imparziale gli interessi climatici vista la sua stretta relazione con il settore fossile.

A complicare ulteriormente i negoziati, le tensioni internazionali – dalle proteste globali alle crisi in Ucraina e Medio Oriente – hanno pesato sul clima della conferenza, rallentando i lavori.

Nonostante tutto, ieri mattina è stato finalmente approvato il documento chiave di questa COP: il Global Stocktake. Dopo giorni di estenuanti trattative, la bozza è stata rielaborata tra martedì e mercoledì notte, a seguito delle forti critiche per l’assenza di un chiaro riferimento ai combustibili fossili.

Nella versione finale approvata, il testo menziona esplicitamente il settore fossile, seppur evitando il termine ‘phase out’ (uscita definitiva). Si parla invece di ‘transitioning away’, ovvero un “allontanamento graduale e giusto dall’uso dei combustibili fossili, in modo ordinato ed equo, con un’accelerazione dell’azione climatica in questo decennio cruciale per raggiungere le emissioni nette zero entro il 2050, in linea con la scienza”.

Al termine della plenaria, l’Unione Europea ha espresso soddisfazione per il risultato. Il commissario Woepke Hoekstra ha dichiarato: “Il mondo ha appena adottato una decisione storica alla COP28 per avviare una transizione irreversibile e accelerata dai combustibili fossili. Abbiamo raggiunto il nostro obiettivo: mantenere il limite di 1,5 °C alla nostra portata e segnare l’inizio della fine per i combustibili fossili”.

Un risultato importante, sebbene molti si aspettassero passi più decisi dalla conferenza. Tuttavia, come ha sottolineato Hoekstra, questa approvazione rappresenta una conquista fondamentale: l’inizio della fine dei combustibili fossili, un punto di non ritorno per il pianeta.

Zaki Lombardo

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